Quest'anno ho deciso di partecipare al Grest, gli altri non lo avevo mai fatto perchè lavoravo, ma questa volta nell'invito c'era scritto che potevo offrire anche solo un'ora, nonostante questo ne ho offerte molte di più.
All'inizio ero molto indecisa perchè padre Giovanni mi aveva proposto di fare gli esercizi spirituali con lui e avevo questo desiderio da molto tempo. Ma poi ho fatto questa scelta e non me ne sono pentita.
Io ho interagito per lo più con chi era al di fuori dell'oratorio, ma era bello all'inizio accogliere i ragazzi che arrivavano entusiasti di partecipare ai giochi.
In principio alcuni nonni e bambini che di solito frequentavano il parco erano stupefatti e forse anche un po' indispettiti del fatto che noi avremmo occupato la loro area di gioco, ma poi si sono affezionati a noi e ogni giorno venivano per guardarci giocare e per chiacchierare. Con alcune persone è nata anche un'amicizia, ad esempio Antonio con la moglie e la nipotina Anastasia venivano ogni giorno e mercoledì mi dicevano che erano dispiaciuti che andavamo via, volevano che stessimo almeno fino alla fine del mese. Ma come tutte le belle esperienze devono terminare se no poi annoiano, l'anno prossimo torneremo più carichi e con nuove idee.
Anche con alcuni genitori dei bambini è nato n bel rapporto, ogni volta che venivano a prenderli era bello conoscerli. Una mamma mi ha detto che il figlio l'ha minacciata di non tornare a casa se non la iscrive al Grest del prossimo anno.
Abbiamo invitato i genitori dei bambini a scriverci per raccontarci le loro impressioni e quelle dei bambini. Spero lo facciano, sarebbe bello ascoltarli.
Nel frattempo ringrazio chi si è impegnato per organizzare tutto questo, perchè mi ha dato la possibilità di fare questa bella esperienza.
Maria
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