Ultimamente ascolto con stupore giovani che affermano di leggere, ma negli anni scorsi non notavo il minimo interesse per la lettura. Sicuramente ce n’era ma era poco. Le giornate ormai sono troppo frenetiche, si corre sempre di qua e di là e non si ha tempo forse, proprio per le cose più importanti.
Ho apprezzato molto l’idea della libreria Feltrinelli, di riservare un angolo lettura, dove i clienti si possono sedere per dedicare un po’ di tempo al libro che hanno scelto. Non tutti i testi che interessano si possono comprare, anche perchè gli spazi prima o poi si riempiono. Inoltre a casa abbiamo tante distrazioni e tante cose da fare, quindi la libreria è un ottimo posto per intrattenersi. Un po’ come quando si vuole pregare, si preferisce andare in chiesa ma Dio è ovunque. Là non c’è nessuno che c’interrompe.
Nella nostra comunità abbiamo avuto l’idea di aprire una biblioteca dedicata a Stefano Costantino, dove i bambini e i ragazzi possono fermarsi a leggere. E da quello che ho sentito è molto frequentata! Presto avremo anche un settore del blog per le informazioni che la riguardano.
Una delle poche trasmissioni educative in TV è “Per un pugno di libri“, ci sono due scuole che si sfidano nel rispondere a domande sui libri più famosi e invece di vincere soldi si vincono libri. Spero che altri prendano esempio da loro per ideare programmi di questo genere.
Maria
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