Qualche anno fa Roberto mi regalò una lettera che a me è piaciuta tanto e spesso vado a rileggere. Ieri rimettendo in ordine l’ho ritrovata, era finita sotto tante carte e ho pensato di pubblicarla. Ormai è difficile che riceviamo lettere, spesso comunichiamo attraverso email, ma se trovassimo questa tra la posta sicuramente ci farebbe pensare, spero abbia lo stesso effetto anche leggendola qua.
Buona domenica!
Maria
PERCHE’ TI VOGLIO BENE
Quando ti sei svegliato questa mattina ti ho osservato ed ho sperato che tu mi rivolgessi la parola, anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione o ringraziandomi per qualcosa di buono che ti era accaduto ieri, però ho notato che eri molto occupato a cercare il vestito giusto da metterti per andare a lavorare. Ho continuato ad aspettare ancora mentre correvi in casa per vestirti e sistemarti, sapevo che avresti avuto del tempo anche solo per fermarti qualche minuto e dirmi “ciao”; però eri troppo occupato.
Per questo ho acceso il cielo per te, l’ho riempito di colori e di canti di uccelli per vedere se così mi ascoltavi, però nemmeno di questo ti sei reso conto. Ti ho osservato mentre ti accingevi al lavoro e ti ho aspettato pazientemente tutto il giorno, nelle molte cose che avevi da fare, suppongo che tu sia stato troppo occupato per dirmi qualcosa.
Al tuo rientro ho visto la stanchezza sul tuo volto ed ho pensato di rinfrescarti un poco facendo cadere una lieve pioggia , perchè questa la portasse via, il mio era un dono, ma tu ti sei infuriato ed hai offeso il mio nome.
Desideravo tanto che tu mi parlassi….c’era ancora tanto tempo ho pensato.
Dopo hai acceso il televisore, ti ho aspettato pazientemente, mentre guardavi la TV, hai cenato ed immerso nel tuo mondo ti sei dimenticato nuovamente di parlare con me. Ho notato che eri stanco ed ho compreso il tuo desiderio di silenzio e così ho fatto scendere il sole ed al suo posto ho disteso una coperta di stelle ed al centro di questa ho acceso una candela: era uno spettacolo bellissimo, ma tu non ti sei accorto di nulla.
Al momento di dormire , dopo aver augurato la buona notte alla famiglia, ti sei coricato e quasi immediatamente ti sei addormentato. Ho accompagnato i tuoi sogni con musica e dolci pensieri ed i miei angeli hanno vegliato su di te, ma non importa , perchè forse nemmeno ti rendi conto che io sono sempre lì con te. Ho più pazienza di quanto immagini, mi piacerebbe pure insegnarti ad avere pazienza tu con gli altri.
Ti amo tanto che attendo tutti i giorni una preghiera, i doni che ti ho dato oggi sono frutto del mio amore per te.
Bene ti sei svegliato di nuovo ed ancora una volta io sono qui ed aspetto, senza nient’altro che il mio amore per te, sperando che tu oggi possa dedicarmi un po’ di tempo. Buona giornata!
Tuo papà Dio
P.S.: Avrai un po’ di tempo per inviare questo messaggio ad un tuo fratello o sei ancora troppo occupato?
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