Oggi ripensavo al Vangelo di domenica, a quando Gesù dice: “Dov’è il vostro tesoro là sarà anche il vostro cuore”, questa frase mi colpisce sempre quando l’ascolto e semmai quando sono distratta da altre cose, mi fa ritornare a Dio. Poi il mio pensiero è andato a Giorgia, quella ragazza di 17 anni che è stata ammazzata mentre era in bicicletta. La persona che era alla guida invece di essere concentrata sulla strada aveva diretto l’attenzione sul cellulare e non ha pensato che poteva togliere la vita a una ragazza, sottrarla all’affetto dei suoi familiari, eliminare tutti i progetti che aveva per il futuro. Questo bene che in alcuni casi è molto utile per avvicinare persone lontane, qualche volta mi è capitato di comunicare con persone che erano in Africa, Svizzera, Francia , Spagna, in altre allontana persone che sono nella stessa stanza. Spesso mi capita di vedere nel bar ragazzi che si incontrano, sono seduti alla stessa tavola ma non comunicano perché sono al cellulare. Oppure di notare famiglie con bambini che per intrattenere i figli piccoli e quindi non essere disturbati, gli danno il tablet o il telefono, quindi non trascorrono più la serata insieme ma ognuno per conto proprio.
Mi piace molto questo messaggio che a volte troviamo nelle chiese, tempo fa c’era una vignetta simile anche all’ingresso della nostra parrocchia, poi qualcuno l’ha tolta, ma credo sia giusto ricordare a chi vuole pregare che se pensa ad altro sicuramente non riuscirà a farlo nel modo giusto.
Invece Papa Francesco sottolineava il richiamo di Gesù alla continua vigilanza. Per cogliere il passaggio di Dio nella propria vita, perché passa continuamente. Dobbiamo abbandonarci a Lui, alla Sua volontà, che ci guida verso la meta successiva. Il Signore sempre cammina con noi e tante volte ci accompagna per mano, perché non sbagliamo in questo cammino così difficile.
Perciò non facciamoci distrarre nel nostro cammino!
Maria