Don Gi mi ha appena mandato l’ultimo numero del giornale, che rivela un maggio molto intenso di incontri e iniziative. Farò di tutto per segnalarvele adeguatamente e – soprattutto – tempestivamente. 🙂
Vi segnalo, prima di tutto, l’editoriale di don Gianni, Insieme per camminare, in cui le sue parole si affiancano a quelle di don Tonino Bello e si/ci interroga sulla nostra capacità di camminare insieme:
Ora all’inizio di quest’anno pastorale indicavo proprio nell’imparare a camminare insieme, nel crescere nella consapevolezza di essere un solo corpo, il Corpo di Cristo – dove le diverse membra, i diversi gruppi e individui, devono imparare a vivere nell’armonia di un solo organismo, per l’utilità comune – il compito più urgente per la nostra comunità, per noi così impregnati di individualismo e tentati di ritagliarci una fede a nostra misura e consumo (cfr. il numero di ottobre del nostro giornale).
Imparare a vivere nell’armonia ma anche imparare a liberare il tempo, come dice una mia amica. Perché non esiste un tempo libero ma solo un tempo liberato.
Liberato dai lacci di priorità che non sono poi sempre tali se le si riconsidera attentamente.
Liberato dai meccanismi di industrializzazione della nostra vita.
Liberato dagli orizzonti asfittici della produttività e delle relazioni superficiali.
Liberato come questo magnifico volatile…
Faremo del nostro meglio, don Gi.
Immagine: listentoreason
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