Prima di rientrare a casa dopo il lavoro giovedì sera ho fatto una dolcissima sosta a S.Marcello in compagnia degli amici della Fraternità di Romena. Ascoltare e pregare insieme ad un uomo di Dio molto originale come Luigi Verdi è un avventura aperta a tutti, a gente di ogni fede perchè Lui parla la lingua dell’Amore.
Mentre su uno schermo e con uno scenario realizzato con delle piccole vanghe, poveri arnesi di ferro con cui si lavora la terra rimaneggiati per realizzare semplici ed essenziali immagini bibliche, ascoltavamo le più belle note di De Andrè e di Fossati abbiamo pregato insieme il “ Padre di misericordia che scioglie
e di tenerezza ci avvolge
di silenzio che calma
e di amore che sveglia
di silenzio che calma”
Quanta bellezza nelle semplici immagini che scorrevano lente, in quelle note da Lui scelte per accompagnare la preghiera, e quanta dolcezza e pace nelle sue parole! E’ proprio vero che i baci di Dio, come quelli della persona amata, sono capaci di lenire le ferite quelle ferite che “spesso riappaiono all’improvviso come se nulla avessi imparato”. Dio è nei baci di ogni giorno, in quelli che non siamo riusciti a dare per la fretta, per l’orgoglio, ed in quelli che avremmo desiderato ricevere da un figlio, da una madre, da un uomo o da una donna , e’ in ogni momento della nostra vita.
La semplicità della Fraternità di Romena e l’accoglienza che emerge dal fraseggio delle preghiere riecheggia nel profondo dell’anima, lì dove ognuno di noi, se prova a sostare in silenzio, può sentire il bacio di Dio, l’importante è provare a fermarsi in maniera terapeutica solo per mezz’ora al giorno magari dopo il caos che ci avvolge nel quotidiano.
La tenerezza di Dio che ogni anno emerge dalle veglie di preghiera vissute con il nostro amico Gigi è una grande ricchezza capace di ristabilire gli equilibri di ognuno di noi. Ieri Lui, invitandoci ad andare a trovarlo nella Fraternità di Romena, ha cantato pregando con noi:
“Mi tocchi la tua voce,
prima delle parole,
e la tua tenerezza a placare la mia sete.
Mi parli sussurrando apri i miei misteri,
vedi ciò che vale
fai uscire la mia luce.”
Anche papa Francesco con un tweet di qualche mese fa ci ha rivolto lo stesso invito, che è gratuito e che fa bene, ci ha chiesto di diventare messaggeri della tenerezza di Dio. Certamente Gigi è un instancabile messaggero e la sua dolcissima terapia ha effetti durevoli se la si osserva con costanza.
Grazie agli amici di Romena e a presto
Ornella
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