Oggi al telegiornale ho ascoltato una notizia che mi ha lasciata a bocca aperta: hanno rubato il cane a un ragazzo non vedente. Tommaso ha trent’anni, ma questo compleanno non l’ha potuto festeggiare serenamente, perchè il giorno prima non ha trovato più il suo grande amico Alì. Vivevano insieme da sei anni e Tommaso continua a ripetere che gli manca molto, sente molto la solitudine senza di lui e entrambi conoscevano i movimenti dell’altro prima ancora che potessero compierli.
Proprio ieri pensavo guardando una signora anziana entrare in un centro scommesse, che aveva ragione il mio amico quando diceva che si sono persi di vista i veri valori e si cercano piaceri momentanei che poi finiscono e ti lasciano più scontento di prima. Così quando mi chiedevano perchè uno possa compiere un gesto del genere, m’immaginavo un individuo che cerca notorietà, ma dopo questo momento i riflettori si spegneranno e cosa gli rimarrà? Solo la tristezza di aver separato due amici che si vogliono bene e che hanno bisogno l’uno dell’altro.
Tommaso quando è scomparso Alì era a Montallegro in Contrada Gorgo in provincia di Agrigento, erano le 22 del 21 luglio, per riconoscere Alì il numero del micro-cip è 0977200001555424, segni particolari: “ha un taglio all’orecchio DESTRO cioè una piccola parte mancante di orecchio a forma di piccola V (molto piccola) e nello stesso orecchio DESTRO ha un tatuaggio sbiadito all’interno, inoltre dato che è un cane per non vedenti è castrato (quindi senza testicoli)”.
Se lo trovate telefonate al numero 3387009791, oppure rivolgetevi alla prossima caserma dei carabinieri.
Spero che Tommaso potrà al più presto festeggiare con il suo amico
Maria
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